Come raggiungere in camper i Picos d’Europa

Era da molto tempo che sentivamo parlare dei Picos d’Europa e così abbiamo deciso di raggiungerli nel mese di maggio, periodo perfetto per una visita in camper. Il nome di “Picchi d’Europa” è legato alla loro altezza e al fatto che sono queste le prime montagne che le navi scorgono proveniendo dall’America. La loro posizione geografica le colloca infatti molto vicine al mare, pur vantando una serie di vette oltre i 2600m di altitudine.

Come si raggiungono i Picos d’Europa?

La parte orientale, quella a cui siamo diretti è la più modesta in fatto di altitudini e pendenze e dunque la più facilmente accessibile. Ma questo sicuramente non toglie nulla alla straordinaria bellezza di questo luogo.
Assolutamente di non perdere la visita ( gratuita ) dell’immenso Centro de Visitantes Sotama ( GPS: 43.182732, -4.601571 ) dove è possibile sostare nell’ampio parcheggio.

Qui vengono fornite tutte le indicazioni per le escursioni nel Parco ma soprattuto è possibile ammirare uno dei più bei centri d’interpretazione del territorio, costruito all’interno di un palazzo gigantesco, interamente rivestito in legno. Non avevamo mai visto niente del genere fin’ora !

Dove sostare

A soli 2km di distanza, Potes è la porta di accesso ai Picos d’Europa. E’ una piacevole cittadina praticamente deserta in inverno ma che d’estate si riempie di turisti. I mesi migliori per raggiungere questa località sono sicuramente Giugno e Settembre, molto più tranquilli e con ottime condizioni climatiche. Qui si possono organizzare ogni tipo di attività sportive e tutte le escursioni sulle montagne circostanti.

E’ possibile fermarsi in paese per la notte anche se non abbiamo trovato soste abbastanza confortevoli da segnalare. Ampio e tranquillo è il parcheggio sterrato posto dietro al supermercato Lupa ( GPS: 43.15539, -4.618543 ), purtroppo in forte pendenza. Attenzione alle multe: la Guardia Civil è molto vigile e controlla il territorio. I camper sono tollerati in paese ma non devono assolutamente utilizzare cunei di stazionamento e meno che mai “campeggiare” sul posto.

In centro, in prossimità dell’ufficio del turismo si trova l’ampio parcheggio “El Ferial” con posti auto delimitati. Consigliamo di evitare la sosta qui a meno che non si voglia visitare velocemente il villaggio. Noi abbiamo preferito il vicino parcheggio ( utilizzato anche degli autobus ) dopo il ponte, nella zona del centro sportivo. In orario scolare può risultare molto affollato poi si svuota decisamente ( GPS: 43.155531, -4.6241 )

Per fare il bucato abbiamo utilizzato una lavanderia di recente apertura, poco prima di entrare a Potes, di fronte al supermercato Dia. Purtroppo non è facile parcheggiare il camper da queste parti; noi abbiamo trovato posto proprio di fronte all’Hotel Toscana ( GPS: 43.160889, -4.611675 ) | La lavanderia dispone di un buon wifi, con la possibilità di utilizzare anche le prese di corrente.

La vecchia cabinovia per i Picos d’Europa, oggi sostituita con una moderna struttura

Se non ci sono validi motivi per fermarsi a Potes, suggeriamo di proseguire direttamente a Fuente Dé, percorrendo circa 23km lungo un’ottima strada di montagna a larga carreggiata. La sosta camper qui è meravigliosa, al cospetto dell’imponente muro meridionale del “Macizo Central”. Siamo a quota 1000m e da qui si dipartono alcuni sentieri ma con la cabinovia si possono raggiungere in meno di 4 minuti i picchi più alti ad una altitudine di circa 1800m. La vista che si ammira dalla terrazza panoramica vale il biglietto ( 17€ andata e ritorno ! )

Per una descrizione completa di questa sosta ti invitiamo a leggere
la SCHEDA DETTAGLIATA che trovi a questo LINK

Guarda il nostro video !

In una calda giornata ho deciso di salire in vetta con la telecabina e poi percorrere di corsa il sentiero ben segnalato PR24 che passa per il Rifugio Aliva e conduce a Fuente Dé, 855 metri più in basso per un totale di circa 13 chilometri. Di seguito puoi seguire il video-racconto dell’itinerario:

Itinerario consigliato per raggiungere la costa

Da Potes la N621 prosegue in direzione sud apparentemente larga e veloce ma dopo pochi chilometri si restringe bruscamente entrando nelle impressionanti gole del Desfiladero de la Hermida. Occorre procedere con precauzione, poichè in alcuni tratti le rocce sono sporgenti, con insidiose curve a gomito.

La Hermida è un delizioso pueblo con sorgenti termali dove però non è facile sostare in camper. Ancora qualche chilometro e si raggiunge Panes. La località non ha molte attrattive ma rappresenta il confine più orientale del parco. Qui è possibile sostare per la notte nei pressi del bel giardino naturale con annesso percorso pedonale interpretativo ( GPS: 43.32514, -4.584323 )


Avvertenza

Le località descritte in questo articolo sono state visitate nel periodo di Maggio del 2017

Le cose cambiano nel tempo. Le soste gratuite diventano a pagamento, i prezzi aumentano, le aree di sosta cambiano gestione o chiudono, la qualità dei servizi migliora o diventa più scadente. I parcheggi in cui fermarsi con il camper ( le cosiddette soste “tollerate” ) vengono banditi dai comuni. Ci sono periodi dell’anno ( normalmente in alta stagione ) in cui non è possibile fermarsi in sosta libera in alcune delle località descritte ( verifica sempre la data in cui abbiamo visitato la sosta )

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