In questo articolo cerchiamo di fare chiarezza, levando ogni ombra di dubbio sulle TIPOLOGIE DI SOSTA e le relative REGOLE che riguardano i veicoli abitativi ( camper, camper puri – furgoni in genere, camper 4×4 e cellule )
Parcheggio
Con il termine PARCHEGGIO indichiamo uno spazio PUBBLICO o PRIVATO adibito alla sosta di autoveicoli. Dal momento che il camper è soggetto alla stessa disciplina sulla circolazione prevista per gli altri veicoli, l’utilizzo del parcheggio “dovrebbe” essere sempre consentito a patto di rispettare alcune semplici regole:
- Spegnere il motore come qualsiasi altro veicolo
- Spegnere ulteriori motori a combustione ( frigorifero, boiler e ovviamente eventuale GENERATORE di corrente ! )
- Rimanere all’interno della sede stradale delimitata dalle apposite righe ( stalli )
- Non usare piedini di stazionamento, cunei di livello o ferma ruote
- Non utilizzare lo sbalzo del camper, occupando piste ciclabili, marciapiedi, aiuole…etc
- Non aprire finestre, portiere, gradino di salita/discesa, tendalino
- Ovviamente non disporre nulla all’esterno del mezzo: tavolini, sedie, sdraio, sgabelli, bici, scooter, etc…etc…
Se non sono presenti stalli per delimitare l’ingombro dei veicoli come accade in alcune piazze, negli ampi spazi sterrati, lungo strade di campagna e nelle zone più rurali e in assenza di divieto di sosta occorre sempre e comunque rispettare le indicazioni di cui sopra avendo inoltre cura di non parcheggiare dove capita ma lasciare uno spazio sufficiente al passaggio dei pedoni in caso di muri o recinzioni e considerare la disposizione delle vetture già presenti al fine di creare “naturalmente” e “logicamente” dei corridoi di uscita per tutti i mezzi.
Ricordate che il mancato rispetto di queste norme configura la sosta come CAMPEGGIO su suolo pubblico, soggetta dunque alle leggi regionali in materia di turismo e sanzionata di conseguenza. Come potete vedere le cose per noi fulltimers non sono così semplici come sembra e non sempre è facile se non impossibile trovare un parcheggio adatto ad una sosta a lungo termine
Il nuovo Codice della Strada ( DPR 30.4.92 n. 285 ) al comma 2 dell’art. 185 NON CONSENTE al veicolo in sosta sulla sede stradale di emetter deflussi diversi da quelli provenienti dal motore. Questa norma in particolare impedisce di fatto la sosta prolungata per chi vive in camper !
NB: ricordiamo per ultimo che il PARCHEGGIO CONTROMANO lungo le strade a doppio senso di circolazione E’ VIETATO. Il muso del veicolo deve essere rivolto nel senso di percorrenza di ciascun lato della strada.
Nell’eventualità che un incidente coinvolga un’auto parcheggiata contromano l’assicurazione non pagherà i danni a causa dell’irregolarità commessa in fase di parcheggio. Tale prassi delle compagnie assicurative è stata approvata anche in sede di ricorsi alla magistratura.
Parcheggio Tollerato ( Sosta Libera )
La legge dice che nei centro abitato la sosta dei veicoli ( PARCHEGGIO ) può essere vietata permanentemente per determinate categorie di utenti solo in presenza di particolari condizioni. Occorrono dunque precise e motivate circostanze secondo le quali il Comune può decidere di vietare permanentemente la sosta dei veicoli in generale.
Anche nel caso dei camper o di qualunque tipologia abitativa su ruote il DIVIETO DI SOSTA in assenza di particolari e giustificate esigenze è da considerarsi ILLEGITTIMO
Spesso i Comuni meno virtuosi limitano la sosta e addirittura la circolazione dei camper per motivi di ORDINE E SICUREZZA PUBBLICA adducendo scuse inverosimili o peggio ancora senza alcuna spiegazione logica. Anche la TUTELA dell’igiene e della sanità pubblica non possono essere addebitate alla circolazione e alla sosta delle nostre case su gomma. Ovviamente il comportamento sconsiderato di molti camperisti in sosta ha creato tali allarmismi da parte dei cittadini e dei Comuni, ma in questi casi bisogna provvedere con sanzioni salate ai diretti interessati e non fare di ogni erba un fascio
Un passo avanti è stato fatto dal Ministero dei Trasporti che, con le note 4679 e 4680 del 3 ottobre 2014, ha bloccato alcuni Comuni italiani, bocciando le ordinanze che vietavano la sosta camper all’interno dell’area urbana.
Anche le sbarre e le limitazioni di altezza spesso adottate come deterrente alla sosta cittadina devono considerarsi fuorilegge a parere dell’organo centrale di coordinamento dei Trasporti, in quanto i camper non rappresentano un pericolo per la sicurezza urbana.
Da notare che anche nel caso dei cosiddetti PARCHEGGI a NASTRO, quando cioè i veicoli sono posti uno dietro l’altro parallelamente alla strada, gli stalli “dovrebbero” delimitare soltando la larghezza e non la lunghezza della sosta consentendo libero accesso a tutti i tipi di veicoli. La delimitazione della lunghezza è riservata esclusivamente a stalli inclinati o perpendicolari ( chiarimento del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, 25 gennaio 2009 )
Ma come ben sappiamo, la fuori è una giungla e a pagare siamo sempre noi poveri fulltimers che come Don Chisciotte della Mancia combattiamo contro i mulini a vento ( e le multe in molti casi … ) e non possiamo certo fare ricorso ogni volta che veniamo sanzionati. Nasce dunque per noi la definizione di PARCHEGGIO TOLLERATO o SOSTA LIBERA in cui ci si sopporta a vicenda. Io ti lascio stare in sosta ( per un pò… ), tu ti comporti bene e magari fai girare un pò l’economia locale poi come sei arrivato te ne vai. Grazie e arrivederci e vissero tutti felici e contenti.
Se volete vivere da fulltimers, in sosta libera sappiate che l’unico vero compromesso è questo. Non si può pretendere di rimanere in sosta libera a lungo nello stesso posto perchè sarebbe occupazione di suolo pubblico e perchè la LEGGE lo VIETA. Il legislatore e lo Stato hanno stabilito semplicemente che non è possibile vivere sulla strada. Che ci piaccia o no !
Personalmente la questione non ci tocca da vicino, poichè con il nostro stile di vita siamo sempre in movimento e non rimaniamo mai a lungo nello stesso luogo. Diversamente, per molti fulltimers che non posso essere nomadi o desiderano rimanere stanziali, le cose si complicano. Certo nei piccoli comuni, lontani dalle grandi città e dalle gettonate mete turistiche i problemi di sosta sono infinitamente minori.
Ricordiamo comunque che per legge “E’ VIETATO lo scarico dei residui organici e delle acque chiare e luride su strade ed aree pubbliche al di fuori di appositi impianti di smaltimento igienico-sanitario“. Dunque anche la sosta in un PARCHEGGIO TOLLERATO implica il doversi spostare periodicamente per le ordinarie procedure di carico/scarico, se non sono presenti CAMPER SERVICE in zona.
Un ultima casistica si applica ai parcheggi dei centri commerciali, per la maggior parte gratuiti e aperti tutto il giorno. Riservati di norma alla clientela del supermercato, sono parcheggi posti all’interno di una proprietà privata dove non può agire la Polizia Municipale, e quindi non vi sono sanzioni per chi non rispetta i limiti di tempo e l’utilizzo dell’area.
Area di Sosta ( Area Attrezzata )
Si tratta di uno spazio riservato alla sosta ed al parcheggio delle autocaravan dotato come minimo “…di impianti igienico-sanitari atti ad accogliere i residui organici e le acque chiare e luride“, come prescritto dalla legge ( CAMPER SERVICE )
Se l’area è pubblica e gestita dal Comune la sosta camper di norma è consentita per un periodo di tempo delimitato ( dalle 48 alle 72 ore, dipende dalla normativa regionale ) ma possiamo definirla SOSTA LIBERA solo quando non sono imposti limiti temporali di permanenza.
La legge ancora una volta riporta: “…nell’area attrezzata, all’autocaravan ed al suo equipaggio è consentito di stare nella condizione di sosta e parcheggio, perché per questo fine viene istituita dal Sindaco…”
Dunque ancora una volta siamo in presenza di un parcheggio, questa volta però riservato ai camper in cui NON E’ CONSETITO CAMPEGGIARE !
Si applicano in parte le regole viste per il PARCHEGGIO
- Spegnere il motore come qualsiasi altro veicolo
- Rimanere all’interno della linee di delimitazione tracciate per le autocaravan ( stalli )
- Non usare piedini di stazionamento, cunei di livello o ferma ruote
- Non aprire finestre, portiere, gradino di salita/discesa, tendalino
- Non disporre nulla all’esterno del mezzo: tavolini, sedie, sdraio, sgabelli, bici, scooter, etc…etc…
Ancora una volta la LEGGE è carente in merito e in recenti sentenze i giudici hanno convenuto che “..la linea di confine tra i due diversi concetti ( SOSTA e CAMPEGGIO ) appare sottile e non esattamente delineabile…”
La nebulosa linea di demarcazione tra AREA di SOSTA e CAMPEGGIO dovrebbe apparire chiaramente in base al tipo di infrastrutture di cui le due tipologie sono dotate. Ma non essendoci una chiara normativa sulla tipologia dei servizi richiesti, ancora una volta restiamo perplessi di fronte ad AREE ATTREZZATE con tutti i confort ( dalle docce, alla lavanderia… ) in cui E’ VIETATO aprire il tendalino del camper !
Il nostro consiglio in presenza di aree Comunali gratuite o a pagamento è sempre quello di evitare al massimo di campeggiare. Troppo spesso incontriamo camperisti che ostentano tutta la mercanzia e gli accessori della loro dotazione di bordo. Sdraio, sedie e tavolino pieghevole in primis ovviamente sotto un grande tendalino completamente aperto. Biciclette o scooter parcheggiati in prossimità per ogni evenienza e barbeque portatile con salamelle a go-go !
NON SI FA ! Sappiamo bene che in area di sosta ci si lascia andare un pochino magari aprendo i finestrini e la porta di casa. Ma campeggiare proprio no. Se volete campeggiare andate…IN CAMPEGGIO !
Camper Service ( CS )
Anche se non fa parte propriamente della tipologia di soste, citiamo il Camper Service ( per comodità indicato come CS ) poichè si tratta comunque di una piazzola di SOSTA TEMPORANEA attrezzata per lo smaltimento delle acque reflue grigie e nere.
Nell’impianto dovrebbe essere sempre presente una colonnina per il rifornimento dell’acqua potabile ( gratuita o a pagamento ) e una colonnina o dispositivo atto ad accogliere lo scarico dei serbatoi delle acque nere. Non sempre è presente un secondo rubinetto per il risciacquo della cassetta portatile delle nere ( indicato per evidenti motivi igienici ) I camper service si trovano in aree urbane pubbliche, nelle aree di sosta, nei campeggi e in alcune aree di servizio prevalentemente autostradali.
Non ci sono specifiche regolamentazioni in materia di utilizzo del CS ma ci piace fissare alcuni punti dettati dal civile buon senso:
- E’ vietato lavare il veicolo con l’acqua del CS
- Non occupare l’area per un tempo superiore a quello previsto per le normali operazioni di carico/scarico
- Non utilizzare il rubinetto dell’acqua potabile per il risciacquo della cassetta WC
- Nel caso sia presente un solo rubinetto non infilare direttamente l’imbocco della cassetta WC ( per ovvi motivi di igiene…noi consigliamo sempre in questo caso di disinfettare al volo il rubinetto )
- Non intasare lo scarico delle acque nere con carta igienica o salviette usa e getta. Nel caso queste non siano perfettamente dissolte, pulire bene lo scarico del CS per evitare ingorghi e rigurgiti.
- Se lo scarico risulta intasato evitare di scaricare e segnalare al Comune di competenza il disagio e il malfunzionamento della struttura.
Altre Strutture
Abbiamo trascurato in questo articolo le strutture a pagamento che consentono al camperista la quasi totale libertà di azione, senza regole particolari se non quelle del comportamento civile e di buon vicinato. Il classico Regolamento Condominiale, insomma !
- Campeggi
- Agriturismi ( Agri Campeggi )
- Fattorie in genere
- Privati ( con il sistema Homecamper , per esempio )
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Cosa pensi in proposito della SOSTA LIBERA ? Andrebbe meglio regolamentata. Se hai qualche suggerimento o proposta puoi lasciare un commento nel box che trovi qui sotto e se l’articolo ti è piaciuto ti chiediamo di condividerlo con i tuoi amici attraverso i social media.
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Articolo fatto molto bene. Voglio solo precisare che la vita di un Fulltimer è, di fatto, una vita da nomade. Cosa distingue il nomade dallo stanziale? La durata della sosta, che non deve superare le 48 ore; tale, infatti, è il limite temporale oltre il quale bisogna segnalare la propria presenza in Questura. Le 48 ore stabilite rappresentano la durata del fine settimana, entro il quale è permesso spostarsi altrove o andare a casa di qualcuno.
Articolo molto interessante e ben scritto con indicato tutte le casistiche e il buon senso che tutti i camperisti dovrebbero avete.
Grazie mille 😀
Esaustivo mi auguro abbia la massima diffusione per dipanare qualsiasi dubbio
Grazie mille Roberto 😀 Anche se vedo dalle discussioni su FB che di dubbi ce ne sono ancora molti !
Articolo esaustivo.
Peccato che molti campeggiatori facciano finta di non leggere le norme indicate e i max 72 ore diventino settimane.
Un articolo utilissimo. Se soltanto l’avessi scoperto anni fa quando giravamo col nostro truck sarebbe stato veramente prezioso in tanti casi. Ma visto cge prevediamo di tornare a viaggiare me lo stamperò 😊
Grazie mille e a presto 😀 On the road !
Articolo fatto molto bene e chiaro . Mi piacerebbe che in tutte le nazioni europee a partire dall’ Italia ci fosse la consapevolezza che il turismo itinerante è una risorsa e quindi considerata come tale e non osteggiata, considerandoci alla stregua degli zingari, ma fonte di reddito per le localita visitate. io credo che ogni comune si dovrebbe dotare di almeno un piccolo camper service, così da evitare ogni comportamento sbagliato. Grazie per l’attenzione
Grazie Davide. Condividiamo assolutamente il tuo pensiero. Basterebbe un pò di buonsenso per rendere migliore questo pianeta.
Ciao Pier, scusa una domanda sto per aprire un area sosta camper e non riesco a capire quanto possono stare i miei clienti in una piazzola. Vorrei capire se c’è la possibilità di accettare stanziali che lasciano li la roulotte per 1 anno
Ciao Dante.
Per questioni come questa, ti consiglio di rivolgerti all’ufficio tecnico del Comune di competenza. Io non sono in grado di risponderti.
Grazie per avermi scritto. Buona Vita e in bocca al lupo per il tuo progetto
grazie Pier e Amelia, siete persone squisite, in questi 2 anni siamo stati quasi fermi per vari motivi oltre il covid… come sapete noi siamo più viaggiatori che camperisti… sempre da soli per il mondo… però vi stimiamo molto come persone… e leggiamo molto volentieri tutto quello che intelligentemente postate… ora arrivati all’età di 81/80 anni ci stiamo un po’ ridimensionando… ma lo spirito rimane sempre “avventuroso”. ciao ragazzi buona vita e un grande abbraccio 👍
Grazie a Voi. E’ un onore ricevere complimenti da persone avventurose e amanti del viaggio. Speriamo di incontrarci un giorno on the road. Buona Vita e Buona Strada
Questo articolo mi è stato molto utile, scritto con parole semplici e chiare ha dato risposte a molte mie mancanze in materia .grazie
Grazie Rita per il tuo commento positivo. E’ sempre un piacere aiutare chi ci segue con affetto. Buona Vita e Buona Strada !
Articolo molto interessante!
Sto valutando di comprare un vecchio fiat 242 adibito a camper per piccoli weekend fuori porta… spero di aver capito tutto 🙈
Mi rimangono due dubbi :
1- i furgonati possono parcheggiare come le autovetture ?
2- i furgonati possono accedere nelle strade dove vi è il cartello di divieto di transito camper ?
Mi sembra che i furgonati siano equiparati alle autovetture ma non ne sono sicuro, e nella definizione di camper del codice della strada si parla di veicolo con carrozzeria speciale adibito, etc ..etc..Ma la carrozzeria di un furgonato non mi sembra speciale.
Vi ringrazio se riuscite a chiarirmi questi dubbi.