DAY 20 | Homa Bay – Mbita ( 45 km )
Stamane ci concediamo una ricca colazione a base di salsicce, uova e tè nella hall del Ruma Tourist Lodge ( 300 Ksh. ) Un salto in banca per cambiare altri 150$ (1$ =64 Ksh.) A metà mattinata, dopo aver fatto benzina e gonfiato le gomme raggiungiamo il bivio ben segnalato per il Ruma National Park, che non abbiamo il tempo di visitare. Proseguiamo per Mbita che raggiungiamo per l’ora di pranzo.
La guida della Lonely Planet ci segnala il Mbuta Campsite ma non riusciamo a trovarlo e a quanto pare anche la gente del posto non sa dove si trovi ! Ci sistemiamo così all’Acacia Camp Resort. Situato circa due chilometri a sud della città, lungo le rive del lago Vittoria questo campeggio è splendido.
Oltre ad un bel prato dove montare le nostre tende, il resort ospita anche alcuni cottage e un ristorante. Incredibilmente, di turisti da queste parti non scorgiamo nemmeno l’ombra. In serata ceniamo al campo, con i viveri della nostra cassa cucina. Molto bello il faro con annessa suite con terrazza panoramica e vista sul lago.
Nel primo pomeriggio visitiamo il vicino consorzio ittico gestito da un gruppo di simpatici pescatori della zona. Mbita ha l’aspetto del classico villaggio di frontiera, con un’atmosfera rilassata e alcune belle spiagge. Siamo gli unici turisti a visitare questi luoghi e possiamo passeggiare tranquillamente, scattando fotografie senza essere disturbati.
Rientriamo presto al nostro campo per goderci la rilassata atmosfera del lago e per ammirare il tramonto. Purtroppo in serata comincia a piovere e così spostiamo la nostra cucina sotto un provvidenziale riparo dal tetto in paglia, proprio di fianco alle nostre tende.
Giungiamo a Kericho nel primo pomeriggio. Questa città è considerata la capitale del tè in Kenya, ed è circondata da innumerevoli piantagioni che rendono molto bello il paesaggio circostante.
Ci sistemiamo presso il Tea Hotel ma chiediamo di poter montare le nostre tende. Ci mettono a disposizione un modesto spiazzo erboso, situato nei pressi della piantagione di proprietà dell’Hotel ovviamente non predisposto per ospitare camperisti. Se escludiamo alcuni turisti ospiti dell’Hotel, noi siamo gli unici “backpackers” da queste parti.